Nelle prime ore di oggi, dopo lunga degenza all’Ospedale S. Antonio a Padova, è morto per Covid fra Giuliano Abram, sacerdote di 78 anni, della comunità religiosa del Convento del Santo a Padova. Le esequie saranno celebrate la prossima settimana per permettere al fratello fra Giorgio Abram di rientrare in Italia dal Ghana dove presta il suo servizio da anni. La data del funerale, che sarà celebrato in Basilica del Santo, non è ancora fissata. “Con lui se ne va un uomo, frate e sacerdote che ha fatto della passione per il Vangelo, sulla scia di san Francesco e sant’Antonio, la sua ragione di vita. E lo ha fatto seguendo la Via pulchritudinis, La Via della bellezza”, commenta il rettore della basilica, padre Oliviero Svanera: “Il suo apostolato soprattutto in questi ultimi anni si era distinto per aprire la strada della ricerca di Dio e disporre il cuore e la mente all’incontro col Cristo a partire dall’esperienza semplicissima dell’incontro con la bellezza che suscita stupore e la Basilica del Santo è in tal senso un tesoro incredibile e inesauribile, di cui p. Giuliano sapeva dispiegare tutta la ricchezza con una sapienza comunicativa competente e al contempo efficace e sagace”.
La comunità religiosa del Santo e i frati della Provincia italiana di Sant’Antonio di Padova dei frati minori conventuali del Nord Italia esprimono, in una nota, gratitudine al personale medico e ospedaliero del servizio di terapia intensiva dell’Ospedale S. Antonio per quanto hanno potuto fare per fra Giuliano in questi mesi.