È partito a Catanzaro il progetto “Nessuno escluso” di Emergency per far fronte alle nuove povertà causate dalla pandemia, con la distribuzione gratuita di alimenti e beni di prima necessità. I volontari hanno già distribuito 260 pacchi alimentari alle prime 130 famiglie. Dallo scorso maggio ad oggi, Emergency ha consegnato oltre 52.596 pacchi alimentari a 2.300 famiglie a Milano, Roma, Napoli, Piacenza, tramite 920 volontari. “Gli effetti sociali ed economici della pandemia sono molto simili nelle città di tutta Italia – ha dichiarato Marco Latrecchina, responsabile nazionale del progetto -. Vediamo persone e famiglie che non avevano mai dovuto chiedere aiuto a nessuno e che oggi, invece, sono in forte difficoltà”. Ogni famiglia sostenuta riceve settimanalmente un pacco alimentare secondo il proprio numero di componenti, al quale si aggiungono mensilmente un pacco di prodotti per la pulizia della casa e uno per l’igiene personale. Al progetto collabora una rete di associazioni, Comuni e gruppi autorganizzati in ogni città, che si sono fatti carico dell’identificazione dei beneficiari e della distribuzione dei pacchi. È stato realizzato con il contributo del Comune di Catanzaro che, insieme all’associazione Centro calabrese di solidarietà, ha fornito il magazzino di stoccaggio e distribuzione mettendo a disposizione gli spazi del “Caffè delle Arti” presso il Centro polivalente in via Fontana Vecchia. Come nelle altre città, i volontari di Emergency si muoveranno in coppia e avranno un badge identificativo di riconoscimento, qualora consegnino i pacchi a domicilio. Per segnalare persone che hanno necessità di aiuto a Catanzaro ci si può rivolgere alle associazioni presenti sul territorio: Un raggio di sole, Solid’ali, Associazione San Vincenzo, Nati per amare, Emmaus, Stella popolare, Centro calabrese di solidarietà e l’assessorato alle Politiche sociali di Catanzaro.