Consegnato più di 1.220 pacchi alimentari che hanno permesso di sostenere 113 famiglie in difficoltà per un totale di 335 persone. Lo comunica la Caritas di Pontremoli tracciando il bilancio della propria attività solidale nel 2020. Funziona anche il servizio vestiario (aperto in via Sforza il martedì dalle 15 alle 16), riorganizzato e ristrutturato e che al momento distribuisce vestiti, scarpe, biancheria per la casa, giocattoli e casalinghi a una media di 20 famiglie a settimana.
Tra le novità, attivato un sistema di consegna a domicilio dei pacchi alimentari per le persone in difficoltà (anziani soli, malati) che ha interessato 35 famiglie, così da “alleviare le sofferenze di quanti sono più fragili attraverso un intervento che vuole sempre privilegiare l’ascolto e la condivisione, anche a domicilio”. “Un servizio di grande importanza che, sia nel periodo del primo lockdown, che durante questo secondo periodo, è stato esteso in collaborazione con la misericordia anche alle richieste che arrivavano dal Comune e che ha fatto registrare oltre un centinaio di interventi”. Durante l’anno ha funzionato anche un numero telefonico per esigenze settimanali di consegna medicinali e alimenti in città e nelle frazioni.
La Caritas di Pontremoli nel corso del 2020 ha provveduto al pagamento di utenze, di affitti e in casi particolari anche di tasse a oltre 40 tra famiglie e piccole attività in difficoltà. Inoltre, ha aiutato alcune famiglie a sostenere spese mediche indispensabili. Nei locali del seminario è stato attivato un centro di accoglienza per senzatetto con servizio mensa (causa Covid al momento da asporto).