La Commissione europea vuole porre degli “obiettivi legalmente vincolanti” per cercare di guarire gli ecosistemi europei e per questo ha aperto oggi una consultazione pubblica online: “Ripristinare gli ecosistemi aiuterà ad aumentare la biodiversità, mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici, prevenire e ridurre gli impatti dei disastri naturali”, si legge in una nota della Commissione. Spiega il commissario per l’ambiente Virginijus Sinkevičius: “Le attività umane hanno modificato in modo significativo tre quarti delle terre terrestri e due terzi degli oceani negli ultimi decenni, destabilizzando il nostro clima e i nostri sistemi di supporto alla natura. Ripristinare gli ecosistemi sarà una tripla vittoria per la natura, il clima e le persone”. La consultazione riguarda tre diverse iniziative politiche dell’Ue in materia di biodiversità: la valutazione della strategia dell’Ue sulla biodiversità 2011-2020; la verifica dell’applicazione del regolamento Ue sulle specie esotiche invasive; e appunto la definizione di obiettivi giuridicamente vincolanti per il ripristino dell’ambiente naturale, in relazione alla nuova strategia dell’Ue sulla biodiversità per il 2030 pubblicata dalla Commissione lo scorso maggio. La consultazione pubblica rimarrà aperta al feedback fino al 5 aprile. Il lancio della consultazione pubblica avviene proprio nel giorno del One Planet Summit, iniziativa congiunta di Francia, Nazioni Unite e Banca mondiale, dedicata alla biodiversità.
Qui la consultazione: https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/12596-Protecting-biodiversity-nature-restoration-targets.