È prevista alle 18 nella Scuola Grande di Santa Maria della Misericordia, la proiezione speciale di “Fuoco sacro”, il documentario diretto da Antonio Maria Castaldo, presentato fuori concorso alla 77ª Mostra del Cinema della Biennale di Venezia. 60 minuti nel quali si concentrano 50 anni di storia italiana, raccontata dalle testimonianze e vista attraverso gli occhi dei Vigili del fuoco che hanno affrontato le più grandi calamità accadute in Italia. Il progetto, prodotto dalla Direzione per la prevenzione e la sicurezza tecnica dei Vigili del fuoco insieme a Istituto Luce Cinecittà, Rai Teche e CoEM, è scritto e diretto da Antonio Maria Castaldo, giovane regista napoletano e Vigile del fuoco, che ha al suo attivo diversi lavori, ultimo dei quali “Metti, una sera a cena con Peppino”, dedicato alla figura di Giuseppe Patroni Griffi e destinatario di una menzione speciale ai Nastri D’Argento Doc 2018. “La storia dei Vigili del fuoco è profondamente legata alla storia italiana. Le ansie, le difficoltà e i rischi che l’Italia ha corso nel suo tormentato cammino hanno segnato in profondità e a lungo la memoria collettiva. Ed è in queste ferite, in questi drammi, che ha potuto risplendere la straordinaria generosità di chi ha scelto di fare della propria vita una missione per gli altri”, spiega Castaldo sul sito dei Vigili del fuoco: “Con Fuoco sacro ho voluto onorare tutti quegli uomini e quelle donne che con amore e competenza hanno fatto diventare il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco un’eccellenza italiana riconosciuta in tutto il mondo”. Il cast del film è composto, tra gli altri, da Nicola Colangelo, Gioacchino Giomi, Cosimo Pulito, Alfio Pini, Natale Inzaghi, Luigi Abate, Sergio Basti, Giuseppe Romano, Ennio Aquilino e Silvano Barberi.