Ammonta a quasi 10 milioni di euro la cifra di risorse finanziare che l’Università Cattolica ha messo in campo dall’inizio dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Lo ricorda oggi un comunicato dell’Ateneo. “Un enorme impegno della Cattolica che raccoglie l’insieme di azioni concrete pensate e in via di concreta realizzazione per far fronte alla Fase 3 con la ripresa delle attività in presenza, secondo le disposizioni governative e la contemporanea garanzia di una didattica a distanza, considerate le condizioni epidemiologiche del Paese – ricorda la nota -. Ma anche, e soprattutto, per sostenere gli studenti e le famiglie più bisognose a fronte delle conseguenze economiche causate dal Coronavirus”.
Anche quest’anno, infatti, “nessuno studente sarà escluso dal beneficio della borsa di studio grazie a un nuovo intervento straordinario con fondi propri dell’Università Cattolica che, investendo circa 2 milioni di euro, garantisce al 100% degli studenti risultati, per l’anno accademico 2019/2020, idonei alla borsa di studio l’accesso alla formazione terziaria, anche a fronte della insufficienza dei fondi regionali per il diritto allo studio”.
La manovra straordinaria si aggiunge a un più ampio ventaglio di azioni messo in campo negli ultimi mesi dall’Università Cattolica, insieme con Istituto Toniolo e Fondazione EduCatt (l’ente per il diritto allo studio dell’Ateneo), per far fronte alle possibili ricadute economiche indotte dalla pandemia. Tra queste azioni vanno ricordati i circa 1,6 milioni di euro, destinati alla tutela del diritto allo studio attraverso la riduzione dei costi dei servizi per gli studenti che nel periodo di emergenza sanitaria da Covid-19 non ne hanno usufruito, o ne hanno usufruito solo parzialmente. E ancora l’istituzione del Fondo salvastudi Agostino Gemelli che, dopo l’apporto iniziale di 1 milione di euro conferito dall’Ateneo, ha potuto contare su complessivi 2,1 milioni di euro destinati a studenti venutisi a trovare in condizioni di bisogno a causa della pandemia – al riguardo sono state accolte complessivamente più di 2.000 domande presentate – e consentire così una riduzione della contribuzione studentesca per l’anno accademico 2020/21.
Per la realizzazione del piano #eCatt finora le risorse finanziarie investite dall’Ateneo ammontano a 2,5 milioni, utili a riqualificare e attrezzare con le tecnologie più all’avanguardia le 500 aule dell’Università Cattolica.