È di 77 sacerdoti deceduti, 7 diaconi e 4 religiose il bilancio complessivo relativo al Messico, secondo il report quindicinale stilato dal Centro cattolico multimediale, con sede a Guadalajara. I dati sono aggiornati al 4 settembre e, a partire dal 16 agosto, ci sono stati sette sacerdoti deceduti e un diacono. Tre delle nuove vittime sono dell’arcidiocesi di Puebla, che resta la più colpita del Paese, con 12 deceduti. Tra questi, c’è anche un sacerdote di 35 anni, padre Vicente Castillo Deonate, morto per complicazioni associate al Covid-19.
Le altre arcidiocesi e diocesi più colpite sono Morelia (5 morti), Città del Messico, Tlalepantla, Tabasco e Nezahualcóyotl (4), Toluca, Texcoco, Iztapalapa e Culiacán (3). Complessivamente, si sono registrate vittime tra sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose nel 43% delle arcidiocesi.