La diocesi di Vicenza rinnova la devozione alla Madonna di Monte Berico all’inizio del nuovo anno pastorale. “A causa delle limitazioni dovute alle norme sanitarie vigenti, non si potrà tenere, però, quest’anno la tradizionale processione guidata dal vescovo che dalla cappella del Cristo saliva al santuario la vigilia della festa”, spiega una nota della curia. La sera del 7 settembre mons. Beniamino Pizziol presiederà comunque una veglia di preghiera in basilica davanti alla venerata immagine della Madre di misericordia con una rappresentanza di fedeli, religiose e sacerdoti della diocesi. Sarà dunque possibile accedere alla celebrazione solo su invito, ma il momento di preghiera, che inizierà alle 20.30, sarà trasmesso in diretta da Radio Oreb (fm 90.20) e da TeleChiara (canale 14 del digitale terrestre). Durante la veglia il vescovo presenterà inoltre il testo del suo Messaggio alla diocesi in occasione dell’inizio del nuovo anno pastorale. Il Messaggio, dal titolo “Che ne è della nostra casa?”, “si apre con una meditazione sul brano evangelico della casa costruita sulla roccia e prosegue poi con un invito rivolto alle comunità cristiane della diocesi a dedicare un tempo di riflessione e discernimento alla dolorosa esperienza, non ancora terminata, dell’epidemia”. Martedì 8 settembre mons. Pizziol tornerà in basilica a Monte Berico per la messa solenne delle ore 11 che sarà presieduta dall’ arcivescovo di origini vicentine mons. Agostino Marchetto che recentemente ha compiuto 80 anni e festeggia quest’anno i 35 anni di episcopato.