Prenderanno il via domani, venerdì 4 settembre, nel santuario della Madonna di Lourdes in Montemelino di Magione (Pg), le “Feste mariane di settembre”. Un appuntamento, spiega l’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, che si terrà anche quest’anno “come segno di speranza, nel tempo della pandemia da Covid-19”. “Le ‘Feste mariane di settembre’ – spiega il rettore del santuario, don Paolo Ianni – saranno celebrate in modo più semplice, nel rispetto della situazione attuale e delle relative regole di comportamento anti Covid-19, e si terranno tutte all’aperto”.
Edificato a partire dal 1865 dal parroco di don Giuseppe Vincenti con il concorso della famiglia dei conti Conestabile della Staffa, questo santuario diviene il primo luogo di culto in Italia dedicato alla Madonna di Lourdes a pochissimi anni dalle apparizioni in terra di Francia. Nel 1905 viene riprodotta fedelmente, anche nelle sue proporzioni, la grotta di Massabielle, oggi metà di non pochi pellegrinaggi.
Nutrito è il programma delle “Feste 2020”, da sempre molto vissute con grande fede da numerosi devoti della Beata Vergine Maria che in Montemelino trovano un’atmosfera di raccoglimento spirituale simile a quella di Lourdes. Venerdì 4, giorno di avvio delle “Feste”, alle 21, si terrà la celebrazione eucaristia con l’adorazione presieduta dal rettore don Ianni. Domenica 6 sarà la giornata dedicata al rinnovo delle promesse battesimali e matrimoniali che avverrà durante la celebrazione eucaristica delle 17.30, presieduta dal vescovo emerito di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli. Nel corso della celebrazione saranno ricordati gli anniversari di matrimonio dei fedeli presenti. La domenica successiva (13 settembre), sempre alle 17.30, si terrà la celebrazione eucaristica con l’unzione dei malati, presieduta dal vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve, mons. Marco Salvi. Sabato 19 settembre, alle 17, si svolgerà il consueto “Falò di tutte le preghiere depositate durante l’anno nella Grotta davanti all’icona della Vergine di Lourdes”. A seguire la celebrazione eucaristica e il canto del Te Deum. Domenica 20, giornata conclusiva delle “Feste”, alle 17.30 celebrazione eucaristica presieduta da dom Giustino Farnedi (Osb), abate benedettino emerito del monastero di San Pietro di Perugia.