“Nuovi stili di vita per un’armonia integrale dell’uomo con il creato”. È il titolo del convegno che si terrà domani, sabato 5 settembre, nella Casa Gioiosa del Parco di Porto Conte (Loc. Tramariglio, SP 55): una mattinata di studio promossa dalla diocesi di Alghero-Bosa in occasione della 15ª Giornata nazionale della Custodia del Creato. “La sobrietà, vissuta con libertà e consapevolezza, è liberante”, si legge nella Laudato si’: “Non è meno vita, non è bassa intensità, ma tutto il contrario, infatti quelli che gustano di più e vivono meglio ogni momento sono coloro che smettono di beccare qua e là, cercando sempre quello che non hanno, e sperimentano ciò che significa apprezzare ogni persona e ogni cosa, imparano a familiarizzare con le realtà più semplici e ne sanno godere. In questo modo riescono a ridurre i bisogni insoddisfatti e diminuiscono la stanchezza e l’ansia. Si può aver bisogno di poco e vivere molto, soprattutto quando si è capaci di dare spazio ad altri piaceri e si trova soddisfazione negli incontri fraterni, nel servizio, nel mettere a frutto i propri carismi, nella musica e nell’arte, nel contatto con la natura, nella preghiera. La felicità richiede di saper limitare alcune necessità che ci stordiscono, restando così disponibili per le molteplici possibilità che offre la vita”. Il programma, ideato dal direttore dell’Ufficio diocesano per i problemi sociali ed il lavoro, Tonino Baldino, prevede dopo l’introduzione di Raimondo Tilloca, presidente Parco naturale regionale – Porto Conte/Alghero e dell’Area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana/Alghero, la lectio magistralis del vescovo di Alghero-Bosa, padre Mauro Maria Morfino. Seguiranno gli interventi di Elena Meloni (magistrato), Martino Brandano (psichiatra), Mariano Mariani (direttore Parco Naturale Regionale – Porto Conte/Alghero e Area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana/Alghero), Franco Arcamone (studioso di filosofia), Nicola Addis (presidente Ordine dei Medici della provincia di Sassari), Carmelo Spada (Wwf Sardegna). Coordinerà i lavori la saggista e critica letteraria Neria De Giovanni. Visto il numero ridotto che la struttura potrà ospitare, a causa delle restrizioni dettate dall’emergenza sanitaria, il convegno sarà trasmesso in diretta streaming.