Il Programma per la centralità dell’infanzia, insieme a varie organizzazioni ecclesiali in Colombia, avvia una consultazione nazionale rivolta a insegnanti, agenti pastorali, catechisti, infanzia missionaria, responsabili della pastorale dell’infanzia, operatori impegnati per la pace, scuola domenicale, sacerdoti, religiosi, missionari, laici impegnati, leader evangelici, osservatori dell’infanzia, università, organizzazioni religiose e altri.
Da ieri e fino al 18 settembre viene effettuata un’indagine il cui obiettivo finale, nell’ottica di un lavoro in rete tra le diverse realtà, è quello di “articolare un lavoro più sistematico e sostenibile, sinodale ed ecumenico, strategico e pastorale, condiviso e coerente, a favore della protezione e del benessere dell’infanzia e di creare spazi di fraternità, scambio e collaborazione reciproca”.
Questo strumento è stato progettato da esperti di varie organizzazioni, tra cui la Conferenza episcopale colombiana (Cec), World Vision, la Confederazione dei religiosi della Colombia (Crc) e la Confederazione nazionale cattolica dell’educazione (Conaced).
I dati raccolti serviranno come base per la preparazione di una Giornata nazionale e per la costituzione di una rete interecclesiale e interreligiosa per bambini e adolescenti, integrata con la più ampia rete continentale cresciuta in questi anni.