Il Servizio postale iracheno ha emesso, per la prima volta, una serie di francobolli celebrativa delle chiese del Paese. La serie comprende otto francobolli, raffiguranti altrettante chiese storiche dell’Iraq, dislocate in varie regioni del territorio nazionale e appartenenti a comunità di diverse denominazioni cristiane. Lo riferisce l’agenzia Fides. Le rappresentazioni multicolori delle diverse chiese sono opera dell’artista iracheno Saad Ghazi. L’amministrazione del Servizio postale iracheno ha fatto stampare e distribuire negli uffici postali un primo set di 4mila esemplari dell’intera serie filatelica. La scelta del Servizio postale nazionale di riprodurre chiese sui francobolli si coniuga ad altri gesti di attenzione riservati dall’attuale leadership politica irachena alle comunità cristiane autoctone. Lo scorso 10 agosto, incontrando il Patriarca caldeo, card. Louis Raphael Sako, il presidente iracheno Mustafa al Kadhimi ha espresso l’auspicio che i cristiani iracheni emigrati all’estero nel tempo dell’occupazione jihadista del nord del Paese facciano presto ritorno in Patria. “L’Iraq − disse al Kadhimi − è il Paese di tutti gli iracheni, e i cristiani sono i figli originari del Paese”. Il presidente ha garantito il sostegno delle istituzioni governative alle famiglie cristiane, in modo che possano “tornare in Iraq e dare il proprio contributo alla sua ricostruzione”.