Mentre in Europa alcuni Stati sono alle prese con una recrudescenza dei contagi da Covid-19, ad Hong Kong invece si sta registrando un placarsi dell’ondata epidemica e il governo ha allentato le misure di sicurezza, modificando l’ordinanza sulla prevenzione e il controllo delle malattie. L’allentamento è stato annunciato il 29 settembre ed entrerà in vigore il 2 ottobre. Sulla base di tali decisioni, il card. John Tong, amministratore apostolico della diocesi di Hong Kong, ha deciso di riprendere le messe pubbliche nei giorni feriali a partire dal 2 ottobre (venerdì) e le messe pubbliche domenicali a partire dal 4 ottobre e di consentire ai fedeli durante la Messa di ricevere la santa Comunione. Il card. Tong consente anche, in misura discrezionale, che chi ha paura di essere contagiato dalla pandemia, se si viene in chiesa per partecipare alla Messa domenicale, può seguire la celebrazione on line (e ricevere la Comunione spirituale). Nella nota, si prescrive anche che “poiché la presenza deve essere limitata alla metà della capacità normale della chiesa, i fedeli possono prendere parte a una messa nei giorni feriali invece della messa domenicale”.