Si svolgerà con una formula “ibrida” la settima edizione della Spes, la Scuola di politica ed etica sociale voluta dall’arcidiocesi di Udine. Si svilupperà, infatti, secondo due modalità: online e in presenza. La prima, “Spes web”, è un calendario di sedici appuntamenti che ospiteranno voci autorevoli del panorama nazionale e che saranno trasmessi sul canale You Tube e sulla pagina Facebook della Spes. Chiunque potrà seguire gli incontri, una scelta, questa, tesa a “offrire un’occasione di formazione a una vasta platea di persone, non solo dunque a coloro che hanno intenzione di spendersi in politica, ma anche a chi desidera alimentare e maturare una cittadinanza più consapevole e informata”. Filo rosso del percorso sarà una progressiva conoscenza dell’ecologia integrale attaverso l’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco.
Si inizierà domani, giovedì 1° ottobre, alle 20, con il modulo “Uno sguardo alla complessità” a dialogare su “Rischi e opportunità”. Ne parleranno Enrico Giovannini, economista e già ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del governo Letta, e il direttore della Spes, Luca Grion. A declinare il tema “Ambiente e salute” sarà invece, il 15 ottobre, Silvio Brusaferro, medico e presidente dell’Istituto superiore di sanità. Accanto a “Spes web” ci sarà “Spes lab”, incontri in presenza riservati a giovani under 30, che avranno per protagonisti esperti del territorio, amministratori e operatori del sociale: si svolgeranno a cadenza mensile, il sabato dalle 9 alle 13, a Udine, al centro culturale Paolino d’Aquileia.