Si è svolto questa mattina, presso l’Ambasciata d’Italia a Beirut, l’incontro tra la vice ministra per gli Affari esteri con delega alla cooperazione allo sviluppo, Emanuela Del Re, e le Organizzazioni della società civile (Osc). Presente l’ambasciatrice Nicoletta Bombardiere. A riferire dell’incontro la stessa Del Re, dal suo profilo Fb. Nella riunione è stato fatto “il punto della situazione con gli operatori della cooperazione allo sviluppo e del Terzo settore, attivo da decenni nel Paese e attualmente impegnato con un numero importante di progetti in tutto il Libano, destinati a rafforzare la resilienza sociale della popolazione”. “Dopo l’esplosione del 4 agosto – ha affermato Del Re – come Italia ci siamo attivati immediatamente per rispondere all’emergenza; le nostre Osc, in collaborazione con le organizzazioni partner locali, si sono adoperate sin da subito in interventi di primissima emergenza per assistere e trasportare i feriti negli ospedali intorno a Beirut, per distribuire aiuti alimentari e fornire sostegno alle persone e alle famiglie rimaste senza casa. Il sistema di cooperazione italiano sta mostrando in Libano, ancora una volta, il suo valore aggiunto e la sua forza che ci sono riconosciuti dai partner locali”. La vice ministra ha, inoltre, incontrato un gruppo di Organizzazioni della società civile libanese “per ascoltare le esigenze e i bisogni che emergono dalla loro azione quotidiana sul campo a contatto con la popolazione”. Del Re ha assicurato ancora una volta “il massimo impegno e la vicinanza dell’Italia. L’Italia continuerà, con ancora più fermezza e convinzione, a sostenere la popolazione libanese e i bisogni delle categorie più vulnerabili della popolazione in tutto il Paese. Sia le nostre istituzioni sia la nostra società civile, anche tramite il Tavolo di coordinamento da me istituito e di cui ho presieduto la prima riunione lo scorso 19 agosto, continueranno ad ascoltare e prendere nota delle esigenze del popolo libanese e continueremo a collaborare con un Paese amico quale è il Libano”. Oggi pomeriggio la vice ministra visiterà diversi progetti gestiti da organizzazioni della società civile (Osc) italiane operanti in Libano e con le Osc libanesi. Tra questi un progetto dell’Avsi che prevede la ricostruzione di abitazioni distrutte dall’esplosione del 4 agosto scorso nel porto di Beirut.