Al via a Rimini la Settimana Biblica diocesana 2020, l’appuntamento di formazione e ricerca biblica che ogni anno apre il cammino pastorale della diocesi. L’iniziativa, giunta alla XXII edizione e in programma dal 28 settembre al 1° ottobre, prevede quattro conferenze serali, otto relatori, tra cui biblisti (la riminese Laila Lucci e Luca Mazzinghi), storici (Marcello Panzanini) e attori (Roberto Mercadini e Paolo Summaria), oltre a diversi gruppi di lavoro, denominati “atelier”. Gli appuntamenti sono rivolti agli studenti dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli” di Rimini, agli operatori pastorali delle realtà parrocchiali e a tutta la cittadinanza. Due gli obiettivi: approfondire aspetti fondamentali dell’ermeneutica biblica e dell’esegesi storica e narrativa, e favorire un primo incontro con il testo biblico.
Per l’edizione 2020 la Settimana Biblica ha scelto il libro del “Cantico dei Cantici”. “La simbologia religiosa, ricchissima e misteriosa − spiegano gli organizzatori −, non cancella ma potenzia l’audacia dell’amore umano, l’incanto del perdersi e ritrovarsi, il segreto dell’attrazione, il mistero dell’unione. Nel Cantico non v’è realmente distinzione tra sacro e profano. Non si può quindi comprendere il Cantico senza penetrare, almeno un poco, questa densità semantica, simbolica e antropologica”.
Gli appuntamenti si svolgeranno in Sala Manzoni (via IV Novembre 35), senza dimenticare le necessarie norme anti-Covid: a causa dell’emergenza gli ingressi sono limitati, ed è necessario prenotare il proprio posto in sala presso la segreteria diocesana oppure attraverso il sito www.settimanabiblica.it. Le conferenze saranno anche trasmesse in diretta su Icaro Tv (canale 91 del digitale terrestre), ogni sera alle 21.