“Mi congratulo con il Kazakhstan per il decisivo passo avanti compiuto verso l’abolizione della pena di morte”. Con queste parole il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, ha espresso la sua soddisfazione per la decisione – annunciata in videoconferenza dal presidente Kassym Jomart Tokayev nella sessione generale delle Nazioni Unite – di aderire al secondo Protocollo del Patto internazionale sui diritti civili e politici. Con questa firma il Paese asiatico abolisce di fatto la pena capitale, dopo una moratoria durata 17 anni, in attesa di cancellarla formalmente, con apposita legge, dal suo ordinamento. “Sant’Egidio, che ha accompagnato sin dal 2006 il Kazakhstan verso l’abolizione, attraverso la partecipazione di alcuni suoi rappresentanti, tra cui lo stesso Tokayev quando era presidente del Senato, ad incontri internazionali sul tema della giustizia e della pace – continua Impagliazzo – si impegna a sostenere questo processo anche in futuro e a continuare il suo lavoro per liberare il mondo dalla pena capitale”.