Venerdì 25 settembre un pranzo etnico con gli ospiti della mensa di padre Pio e domenica 27 settembre presso il duomo di Isola Capo Rizzuto la celebrazione presieduta da mons. Angelo Raffaele Panzetta con la testimonianza di un migrante. Sono le iniziative che la Caritas diocesana di Crotone – Santa Severina, insieme alla mensa di padre Pio e alla parrocchia dell’Assunta di Isola Capo Rizzuto, propongono per la giornata del migrante e del rifugiato del prossimo 27 settembre. Durante tutta la settimana – si legge in un comunicato diffuso oggi dalla Caritas diocesana – verranno inoltre promossi, attraverso i canali social della Caritas, dei momenti di riflessione attraverso immagini, brevi testi, testimonianze. “Le persone sfollate ci offrono l’opportunità di incontro con il Signore anche se – come afferma il Papa – i nostri occhi fanno fatica a riconoscerlo: coi vestiti rotti, con i piedi sporchi, col volto deformato, il corpo piagato, incapace di parlare la nostra lingua”. “Impariamo insieme a togliere il velo che offusca il nostro sguardo e ad aprire le porte dei nostri cuori”, scrive la Caritas.