Il Movimento per un Mondo Migliore “accoglie questo documento che invita l’episcopato a un fruttuoso lavoro nella prossima assemblea generale”. E, in questi giorni, “sta proponendo ai membri e alle parrocchie un percorso per aiutarli a una riflessione spirituale dopo la pandemia, con un itinerario di rinnovamento mediante le esercitazioni per un Mondo Migliore”. Lo dichiara il movimento in una nota a firma del direttore per l’Italia, Silvano Santarelli, in riferimento all’introduzione ai lavori del Consiglio permanente della Cei, pronunciata ieri dal cardinale presidente Gualtiero Bassetti.
In particolare, Mondo Migliore sottolinea alcune frasi e alcuni termini pronunciati dal cardinale: “Le immagini nelle memorie collettive della pandemia: l’isolamento ha privato gli affetti e i conforti religiosi nel passaggio decisivo. La testimonianza solidale offerta dalle Nostre Chiese che si sono fatte carico dei bisogni vecchi e nuovi, accogliendo sanitari, persone senza fissa dimora, curando l’attività didattica ed educativa nelle scuole pubbliche. Tante iniziative a distanza che ci hanno fatto sentire Popolo di Dio”. E ancora: “L’annuncio liberante da dare: nulla sarà come prima, non cadere nuovamente in un caos esistenziale ma accogliere il meraviglioso progetto voluto da Dio. Un percorso da compiere che apra orizzonti verso una conversione fraterna e missionaria. Prendersi cura della casa comune, cioè del creato in cui viviamo e della Chiesa dove si coltiva e si alimenta il dinamismo della Comunione”.