Dopo sei mesi sono tornante ad essere celebrate da ieri le messe alla presenza di fedeli nell’arcidiocesi di Buenos Aires. La decisione era stata annunciata sabato dal governatore di Buenos Aires, Horacio Rodríguez Larreta, in seguito a colloqui e a un accordo con la Chiesa locale, e ieri l’arcidiocesi ha fatto conoscere alcune “disposizioni particolari”. La nota, firmata dall’arcivescovo, il card. Mario Aurelio Poli, fa appello alla “responsabilità dei pastori e dei fedeli”, chiedendo di seguire le raccomandazioni che sono state date, e ricordando che la mancata applicazione delle norme previste può portare a sanzioni penali.
Le disposizioni sono numerose e circostanziate. Tra queste: la presenza di una persona ogni 15 mq, con un limite di 20 fedeli, a partire dal 21 settembre; la conferma dell’esenzione dal precetto domenicale, stabilita il 13 marzo di quest’anno; l’annotazione dei nomi dei presenti; l’auspicio che venga aumentato il numero delle messe, ma anche delle celebrazioni della Parola. Viene inoltre chiesto alle persone anziane di continuare a seguire le messe per televisione, magari chiedendo che un sacerdote o un ministro straordinario porti loro a casa l’Eucaristia.