Dopo molti mesi le diverse confessioni cristiane della diocesi di Bolzano-Bressanone hanno potuto celebrare nuovamente assieme una preghiera ecumenica. Ieri sera (1° settembre) nella chiesa evangelica luterana di Bolzano cattolici, ortodossi ed evangelici hanno festeggiato l’apertura del Mese del Creato. Il 1° settembre, Giornata del Creato, apre tradizionalmente il mese dedicato alla custodia del Creato che si conclude il 4 ottobre, festa di san Francesco d’Assisi. Il parroco della comunità evangelica Michael Jäger ha salutato il parroco della comunità rumeno ortodossa di Bolzano, Lucian Milasan, e il nuovo referente diocesano per l’ecumenismo, don Gioele Salvaterra, decano di Merano e parroco a Santo Spirito.
Nella sua omelia Salvaterra ha sottolineato il concetto di “shalom”, della necessità della pace “in noi, tra di noi, con la natura e con Dio.” Il referente diocesano per l’ecumenismo ha ricordato che tutti siamo chiamati a rapportarci in modo responsabile con il creato. Poiché questo contributo a favore delle future generazioni può riuscire solo operando assieme, in questo Mese del Creato fino al 4 ottobre le confessioni cristiane intendono compiere diversi passi di sensibilizzazione ai quali dovranno seguire azioni concrete.
I prossimi due appuntamenti sono in programma venerdì 4 settembre a Merano, con una preghiera ecumenica alle 20 nella chiesa evangelica in via Carducci 31, e martedì 15 settembre a Bressanone con una meditazione alle 18 nella prima stazione del Sentiero spirituale verso San Cirillo. Sulla pagina Internet della diocesi sono inoltre disponibili alcune proposte per le celebrazioni liturgiche nelle parrocchie durante il tempo dedicato alla salvaguardia del Creato.