In occasione della festa del capodanno ebraico, Rosh Hashanah, che inizia oggi, 18 settembre, il presidente della Conferenza episcopale tedesca (Dbk), mons. Georg Bätzing, ha inviato un messaggio di auguri e benedizioni per tutti i concittadini ebrei, al presidente del Consiglio centrale degli ebrei in Germania (Zjd), Josef Schuster. Nel suo saluto mons. Bätzing ha ricordato gli effetti della pandemia e le misure protettive adottate per salvare vite umane. “La vita della comunità ebraica e di quella cristiana è stata resa molto difficile. Non sarà possibile celebrare le festività ebraiche come al solito. È proprio in questi giorni che ci rendiamo conto di quanto dipendiamo dalle relazioni sociali e dalla vicinanza fisica dei nostri simili”, ha affermato Bätzing che ha sottolineato come molte persone abbiano mostrato un alto livello di solidarietà e autodisciplina e continuano a farlo. Sfortunatamente, la pandemia ha anche alimentato la diffusione di miti della cospirazione, negando l’esistenza o l’entità della stessa malattia e sospettando forze oscure con cattive intenzioni dietro le misure protettive. “Non è raro che questi miti della cospirazione siano antisemiti e promuovano la diffusione di pregiudizi antiebraici nella società – ha scritto Bätzing nel messaggio – e costituiscono il terreno fertile per attacchi antisemiti come alla sinagoga di Halle nello Yom Kippur. Contrastare gli ideologi della cospirazione e ostracizzare i pregiudizi antiebraici è dovere di tutti i cittadini e non da ultimo di tutti i cristiani”. Il presule ha reso omaggio allo Zjd anche per il 70° anniversario dalla fondazione.