Un “Vademecum per iniziare il catechismo in sicurezza” è quanto propone la diocesi di Genova a pochi giorni della ripresa del cammino di educazione cristiana dei bambini e dei ragazzi in questo nuovo anno nel quale “a motivo della pandemia da Covid-19 sarà necessario da parte dei parroci, dei catechisti, degli educatori e dei genitori dei fanciulli moltiplicare l’attenzione per un cammino formativo che si svolga in sicurezza”. “È necessario tenere un atteggiamento equilibrato: è bene non sottovalutare il rischio di contagio, ma neanche farsi paralizzare dalla paura” scrive don Gianfranco Calabrese, direttore dell’ufficio catechistico nel testo diffuso sul sito web della diocesi di Genova. Infatti, “adottare le necessarie misure di prevenzione permette lo svolgimento di attività educative in sicurezza”. Per prima cosa il vademecum ricorda che “nel programmare l’anno pastorale sarà bene tenere presente che i percorsi educativi potranno essere interrotti in qualsiasi momento e senza preavviso nel caso in cui si dovesse sviluppare un focolaio o dovesse peggiorare l’andamento dell’epidemia”. Pertanto, “si consiglia di essere preparati a riprendere, in poco tempo, gli incontri in modalità ‘a distanza’”. Cambiano anche le modalità di iscrizione per i genitori che decidono di mandare il proprio figlio a catechismo. All’atto dell’iscrizione, infatti, dovranno, firmare una scheda di iscrizione, un’informativa privacy, un modulo per le informazioni particolari e il patto di responsabilità reciproca. Le linee orientative predisposte dai responsabili dell’ufficio catechistico diocesano sono state redatte tenendo conto dei protocolli per la ripresa delle scuole, della normativa regionale e locale e sono state elencate nel testo appositamente preparato.