Aiutare le famiglie siciliane acquistando per loro generi alimentari prodotti da aziende siciliane. Così l’Ufficio regionale per la Carità della Conferenza episcopale siciliana si fa prossima ai bisogni della gente e, insieme, alle difficoltà delle imprese locali in questi difficili giorni di ripresa. “La pandemia da Covid-19 ha colpito duramente un’economia già fragile come quella siciliana. Mentre migliaia di famiglie si sono trovate per la prima volta a rivolgersi ai servizi delle Caritas diocesane e parrocchiali – spiegano dall’Ufficio regionale –, le aziende più fragili hanno chiuso i battenti e altre hanno rischiato di farlo. In questo contesto, tuttavia, non ha tardato a manifestarsi la generosità di tanti”.
Il riferimento è alle donazioni fatte pervenire alla Caritas Siciliana da parte di privati. “La delegazione regionale Caritas Sicilia ha deciso di raddoppiare l’utilità di tali somme, investendole per l’acquisto di generi alimentari prodotti da aziende siciliane. In tal modo – spiega Giuseppe Paruzzo, direttore della Caritas Sicilia – oltre al sostegno alle famiglie in difficoltà, anche le imprese siciliane hanno tirato un sospiro di sollievo. Sono tante le Caritas diocesane – aggiunge il responsabile – che in questi mesi stanno acquistando prodotti siciliani”. I prodotti sono già stati distribuiti tramite la rete delle Caritas diocesane. “Prezioso è stato il contributo della Coldiretti – spiegano ancora dall’Ufficio regionale per la Carità – che, oltre a donare tantissimi prodotti alle Caritas, ha abbracciato il progetto di investimento a sostegno delle aziende locali svolgendo un prezioso ruolo di promozione dell’iniziativa e chiedendo loro un prezzo speciale. La sinergia tra tutti – conclude Paruzzo – è il miglior modo per raggiungere risultati eccellenti”.