La parrocchia di Santa Maria Assunta della cattedrale di Terni celebra la festa del Preziosissimo Sangue dal 15 al 20 settembre, dedicata al tema “Uccidi la droga non la vita. Insieme per sconfiggere il buio”, in ricordo di Flavio e Gianluca, i due ragazzi morti per droga lo scorso luglio. La reliquia del Preziosissimo Sangue, una croce pettorale al cui interno sono custodite alcune gocce del sangue di Gesù, fu donata alla chiesa cattedrale nel 1650 dal cardinale Francesco Angelo Rapaccioli allora vescovo di Terni ed custodita nell’altare appositamente costruito.
Questa sera l’inizio delle celebrazioni con la “Veglia per la vita” in ricordo di Gianluca e Flavio in piazza del Duomo alle 21. Animeranno la serata don Enzo Greco ed altri sacerdoti con alcuni membri dei cori parrocchiali.
Oltre alle celebrazioni liturgiche del triduo in cattedrale, il 16, 17 e 18 settembre con l’esposizione della reliquia, il Rosario alle 16 e la messa alle 17.30, animato da testimonianze e preghiere del gruppo Kraljica Mira, di padre Mauro Russo della parrocchia S. Francesco di Amelia e del gruppo Deborah Vezzani, la festa vivrà alcuni momenti culturali di particolare interesse. Giovedì 17 settembre al Museo diocesano si terra il convegno “Uccidi la droga non la vita. Insieme per sconfiggere il buio” (ore 9.30) con la partecipazione del prefetto di Terni, Emilio Dario Sensi; del questore di Terni, oberto Massucci; del prof. Parisi, del dott. Casadei dell’ospedale Santa Maria di Terni e di due ragazzi della Comunità Incontro.