Ammonta a 1.193.246 euro il totale delle somme erogate nel 2019 dalla diocesi di Sabina-Poggio Mirteto e derivanti da fondi 8xmille della Cei. I dati sono stati pubblicati sul sito web della diocesi del nord del Lazio e spiegano come le erogazioni sono state divise tra esigenze di culto e pastorale e interventi caritativi. Nella prima sezione, troviamo 608mila euro circa distribuiti lo scorso anno, all’interno dei quali le più importanti voci riguardano curia e centri pastorali diocesani (275mila euro), seguiti dalla formazione del clero all’interno del seminario (142mila euro). Per la manutenzione e il restauro di chiese sono stati erogati quasi 60mila euro, mentre per canoniche e luoghi di servizio pastorale sono stati messi in campo poco più di 37mila euro. Corposo è stato anche l’impegno nella carità, con 508mila euro di erogazione totale. Se la diocesi ha devoluto in maniera diretta 434mila euro a favore di interventi per i poveri, si registrano anche “opere caritative di altri enti ecclesiastici” a favore di anziani (70mila euro), persone con disabilità (44mila euro) e altre situazioni di povertà (quasi 35mila euro). Ora, dopo i mesi di rallentamento delle attività per l’emergenza coronavirus, la Chiesa Sabina si prepara a ripartire con un’assemblea diocesana di inizio anno pastorale che pone al centro la spiritualità. Domenica 20 settembre dalle 16 a Monterotondo, il card. Edoardo Menichelli proporrà una riflessione sul tema “In Cristo pietre vive. Edificati dalla preghiera”.