“La Chiesa deve essere attrattiva e per vivere la carità ha necessità di uscire dalle sue mura”. Con queste parole il vescovo di Civitavecchia-Tarquinia, mons. Gianrico Ruzza, presenta l’anno accademico 2020-2021 della Scuola diocesana di Teologia. “Partiremo dagli insegnamenti del vescovo Luigi Rovigatti, splendida figura del clero romano, sacerdote esemplare e vescovo ammirevole, a cui ho voluto intitolare il percorso di studi”, aggiunge. Teologia, Sacra Scrittura, Morale, Diritto, Liturgia, Pastorale e Spiritualità sono le materie attraverso cui si snoda il percorso, che parte 26 settembre e prosegue fino al 5 giugno 2021, indirizzato a tutti gli operatori pastorali della diocesi. “La nostra Chiesa mette in atto quanto è nelle sue possibilità con lo scopo di offrire ai fedeli un accesso agevole e serio alla formazione, tenendo conto del bagaglio culturale di ciascuno”, precisa il direttore della Scuola, don Giovanni Demeterca. Anche nella vicina diocesi di Porto-Santa Rufina sono aperte le iscrizioni per la Scuola diocesana di Teologia, che ha sede nella parrocchia di Santa Maria del Rosario a Ladispoli (Rm). I corsi partono il 2 ottobre e vertono su Antico Testamento, II Millennio della storia della Chiesa, Cristologia, Mariologia, Morale della vita e della famiglia, Teologia liturgica e nuovo Direttorio per la catechesi. “Dal 1984, la scuola offre un prezioso contributo a quanti, soprattutto laici, desiderano indagare il mistero rivelato da Dio in Cristo e custodito dalla Chiesa, per vivere in maggior profondità e consapevolezza la propria fede”, si legge in una nota della diocesi.