“È un onore essere il nuovo direttore di Radio Speranza”. Così Davide De Amicis ha commentato la sua nomina a direttore dell’emittente radiofonica dell’arcidiocesi di Pescara-Penne, nel circuito inBlu, “grazie alla guida e all’intuizione di don Remo Chioditti – ha proseguito – al qualche va il mio grazie per averla condotta con passione e determinazione in questi primi 40 anni”. La nomina del giovane giornalista professionista, classe ‘85, coincide con l’inaugurazione, ormai prossima, della nuova sede del network, al primo piano della curia arcivescovile, in piazza Spirito Santo 5, a Pescara. “Ripartiamo con tante idee, con energie nuove – prosegue il nuovo direttore – con la volontà di fare di Radio Speranza e dell’Associazione, uno strumento utile a tutta la Chiesa locale, uno spazio di confronto per parrocchie, uffici pastorali diocesani, associazioni e movimenti, un luogo in cui raccontare il territorio; insomma, un modo concreto per essere la Chiesa in uscita verso le periferie fisiche ed esistenziali, così da rispondere all’invito di Papa Francesco nella Evangelii Gaudium”. Ma non è l’unica novità. La Radio lavorerà in stretta collaborazione con LaPorzione.it, il notiziario dell’arcidiocesi. “Un’unica redazione, un’unica ‘casa’, che ci vedrà impegnati, insieme a don Simone Chiappetta, direttore di laPorzione.it e coordinatore dell’associazione Radio Speranza, in un lavoro editoriale a 360° e in una attività d’insieme che va oltre le frequenze e passa per i social”. Infine i ringraziamenti: “Voglio esprimere tutta la mia riconoscenza all’arcivescovo, mons. Tommaso Valentinetti, per la fiducia riposta nella mia professionalità, forte di 14 anni di collaborazione diocesana avviata inizialmente come coadiutore della pagina diocesana del quotidiano Avvenire e poi de LaPorzione.it. Il mio grazie va a tutti i collaboratori, ai soci, ai volontari dell’Associazione Radio Speranza e, in modo particolare, all’amico e collega Massimiliano Spiriticchio e alla regista radiofonica Natascia Chioditti. Siamo senza dubbio una squadra collaudata e carica di idee, emozioni e risorse”.