“Uniti alle intenzioni di Papa Francesco, dal Consiglio episcopale latinoamericano confermiamo il nostro impegno per la cura del Creato attraverso la preghiera, nonché l’animazione di tante iniziative già esistenti nel nostro Continente per promuovere la cura della casa comune”. Lo afferma il presidente del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam), mons. Miguel Cabrejos Vidarte, arcivescovo di Trujillo (Perù), in un messaggio diffuso per la Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato che si celebra oggi.
Prosegue il messaggio, firmato anche dal segretario generale, mons. Juan Carlos Cárdenas Toro, vescovo ausiliare di Cali (Colombia): “Cogliendo l’occasione di questa giornata, esortiamo” a impegnarci “attraverso gesti concreti, per lavorare insieme in vista del bene della Creazione; tra questi, la preghiera è un elemento fondamentale per la cura della nostra Creazione”.
Il messaggio ricorda che si commemorano quest’anno i 5 anni della pubblicazione della Laudato Si’ e invita a “rileggere questa enciclica per trovare in essa forza, speranza e ispirazione per proseguire in questa missione”.
Conclude il Celam: “Siamo coscienti che i nostri comportamenti molte volte contribuiscono ad aumentare i problemi, invece che a collaborare alla soluzione della crisi ambientale. Per questo, abbiamo bisogno di pregare, per interrogarci e incoraggiarci con la forza spirituale, la cui unica fonte è il Signore, perché si renda possibile la nostra conversione personale e quella della società per quanto riguarda l’aspetto ecologico”.