“Oggi siamo qui perché ancora una volta ricorriamo a Colei che ci è Madre di fronte al pericolo dell’attuale pandemia che ha svelato a tutti noi la nostra fragilità, e nello stesso tempo il bisogno che abbiamo degli altri, della loro attenzione e del loro amore”. Lo scrive mons. Giovanni Mosciatti, vescovo di Imola, nel suo messaggio in occasione del rinnovo del Voto alla Beata Vergine delle Grazie. “Oggi il richiamo che Maria vuole fare a noi è quello della maturità della fede. Se una fede non diventa matura, è vana, e non regge difronte alla realtà”, aggiunge. Citando Papa Francesco, il presule ricorda che Maria “non ha risposto a Gesù con la sua intelligenza ma con le sue viscere di madre, col suo amore”. E ha incoraggiato i fedeli ad avere “questa coscienza della presenza del Signore, quando formiamo una famiglia, quando andiamo a lavorare, quando affrontiamo qualsiasi cosa della nostra giornata”. “Se pensassimo che lì noi non siamo abbandonati, senza speranza, ma abbiamo chi guardare, a chi chiedere, che grandezza sentiremmo nella nostra esistenza!”.