La Curia di Viterbo indica le disposizioni per la festa patronale di santa Rosa. Che si farà, nel rispetto delle attuali normative di sicurezza per il contrasto e il contenimento del Covid-19. L’ingresso al santuario, e quindi la partecipazione alle celebrazioni liturgiche, e l’accesso al corpo di santa Rosa e agli spazi del monastero dove è allestita la mostra “Testimoni di fede in terra di Tuscia”, non è consentito a quanti presentino sintomi influenzali e/o respiratori; a quanti presentino una temperatura corporea pari o superiore ai 37,5° C; a quanti sono stati in contatto con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti. L’ingresso in Santuario è consentito a un massimo di 200 persone per ogni celebrazione liturgica e a una persona alla volta, rispettando la distanza di 1,5 metri. È obbligatorio l’uso della mascherina.
Diverse le Messe in prossimità della festa. Il vescovo mons. Lino Fumagalli presiederà l’Eucaristia: mercoledì 2 settembre, alle 18.30, per i figuranti del corteo storico; giovedì 3 settembre, alle 18.30, riservata ai facchini di santa Rosa; venerdì 4 settembre, alle 10.30, con ingresso consentito ai fedeli muniti di biglietto (del tutto gratuito), che potrà essere ritirato da lunedì 31 agosto a mercoledì 2 settembre nell’angolo dei ricordi del Santuario. Quest’ultima sarà trasmessa in diretta streaming e sui canali social della diocesi, Facebook e YouToube.