“C’è il mare, ci sono i barconi, c’è la Sicilia, c’è Roma, c’è il rimpallo tra i diversi poteri dello Stato. Con amarezza si assiste ancora una volta ad uno scontro di competenze tra poteri centrali e territoriali dello Stato che accende la polemica politica dove a svolgere il ruolo della palla toccata dai diversi giocatori in campo rimangono i migranti, considerati i veri untori del nostro Paese”. Così Renata Natili Micheli, presidente del Centro italiano femminile (Cif), sullo scontro istituzionale creatosi a seguito dell’ordinanza del presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, per svuotare e chiudere gli hotspot che ospitano i migranti sull’isola.