Domenica 30 agosto alle 16 nella vattedrale di Vicenza il vescovo Beniamino Pizziol ordinerà sei nuovi diaconi: due giovani in cammino verso il sacerdozio (uno studente del Seminario diocesano e un religioso francescano) e quattro diaconi permanenti (tutti coniugati e padri di famiglia).
Saranno ordinati diaconi permanenti Claudio Pellizzaro dell’unità pastorale (Up) Isola Vicentina, Fabio Fontana dell’Up Valli del Pasubio, Giancarlo Milani dell’Up Camisano e Campodoro e Massimiliano Frigo della parrocchia San Lorenzo di San Pietro in Gu. I due giovani che riceveranno il diaconato in vista del sacerdozio sono invece Mauro Cenzon della parrocchia di San Bernardino di Camazzole, in esperienza pastorale nell’Up Valli Beriche (alunno del Seminario diocesano) e Federico Rovarin della Parrocchia del SS. Redentore di Monselice (Padova), nel convento Santa Croce a Villa Verucchio (Rimini) religioso dei frati minori del Nord Italia.
Diakonia, spiega un comunicato, è la parola greca che definisce la funzione dei diaconi. Significa servizio, e tale compito è di tale importanza per la Chiesa che il diaconato viene conferito con un atto sacramentale definito “ordinazione”. Nella Chiesa, spiega il Catechismo della Chiesa cattolica, “i diaconi partecipano, in una maniera particolare, alla missione e alla grazia di Cristo. Il sacramento dell’Ordine imprime in loro un sigillo che nulla può cancellare e che li configura a Cristo, il quale si è fatto ‘diacono’, cioè servo di tutti. Compete loro: assistere il vescovo e i presbiteri, assistere e benedire il matrimonio e il battesimo, proclamare il Vangelo e predicare, presiedere ai funerali e dedicarsi particolarmente ai vari servizi della carità”. Nel rispetto delle disposizioni sanitarie vigenti, sarà possibile accedere alla celebrazione solo su invito. La celebrazione sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube della diocesi di Vicenza, su Radio Oreb (fm 90.20) e su TeleChiara.