Un’anteprima italiana attende il pubblico di Todi, il 27 agosto, alle ore 21, con un film d’eccezione. “Fatima, ultimo mistero” di Andrés Garrigó, distribuito in Italia da Arca Cinematografica di Maurizio Minchella, fresco di 18 candidature ai Goya, premio cinematografico spagnolo, verrà proposto in esclusiva nella serata finale di “Medicinema 2020”. La festa del “cinema religioso internazionale” è ospitata a Todi, nel cortile vescovile accessibile da piazza del Popolo.
Il pluripremiato docufilm parla di uno dei grandi misteri storici del ‘900. La storia è solo un fatto materiale o vi si agitano forze superiori? Cosa volle rivelare la luminosa Signora apparsa ai poveri ragazzi della sperduta Fatima nell’anno 1917? Tra loro, l’enigmatica e dolce Suor Lucia se ne è andata pochi anni fa portando con sé un segreto terribile? Cosa accadde un tragico giorno di maggio del 1981, con la mano che sparò a Giovanni Paolo II sicura di colpire a morte? Quella pallottola incastonata nella corona della Vergine cosa continua a dirci nel santuario portoghese? Quanti drammi del XX secolo, impressi a sangue sulla pelle degli uomini, sarebbero stati evitati ascoltando gli inviti della Madonna alla preghiera e alla conversione? Altri drammi ci attendono o ci stanno già colpendo di fronte all’inascoltato appello di cui parlava Suor Lucia? “A tutte queste domande – si legge in una nota – il film risponde in modo non allusivo e molto coinvolgente, con testimonianze esplicite e inequivocabili, cucite da una trama di fiction ben scritta e meglio ancora girata grazie ad attori credibili e ispirati”.
L’assunto, prosegue la nota, “è che di fronte al mistero della storia anche le intelligenze più rinchiuse nei saldi bastioni dello scetticismo possono essere messe in crisi. Aprendosi a una lettura dei fatti storici nuova e sconvolgente”. Un film che vuol far pensare ed “elevare” secondo “il senso religioso di cinema che gli autori di Medicinema e dell’associazione Amici del Cineforum di Todi intendono rappresentare”.