(Rimini) “Per poter fare politica, è necessario prima di tutto restaurare la fiducia fra i cittadini e le istituzioni rafforzando così la democrazia”. È quanto afferma Bernhard Scholz, presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, in apertura della terza giornata del Meeting di Rimini, dedicata a istituzioni e politica. La crisi sanitaria, per Scholz, “ha mostrato ancora una volta la natura solidale del popolo italiano. Chi governa non può e non potrà essere da meno, soprattutto nei prossimi mesi”. In questa fase “è imprescindibile quindi un impegno comune per ridare vigore a una democrazia sostanziale, partecipata, inclusiva e competente. Solo così gli italiani potranno ritrovare la fiducia nella politica”. Da qui l’invito alla coesione ai partiti e ai loro rappresentanti, “Istituzioni, politica, imprese, società civile: il comune interesse per migliorare la struttura del Sistema deve guidare gli sforzi di tutti noi. È fondamentale – sottolinea il presidente della Fondazione Meeting – un dialogo basato sulla consapevolezza che nessuno può raggiungere il bene proprio e tanto meno il bene comune a prescindere degli altri”. Dal canto suo la Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli “si propone di contribuire ad un dibattito costruttivo sui temi centrali sulle condizioni culturali della politica per accelerare il cambiamento, mettendo a confronto tutti gli attori protagonisti del futuro”.