(Rimini) “I giovani saranno i protagonisti della rivoluzione dei modelli attuali e per affrontare questa sfida ambiziosa dobbiamo offrire loro conoscenze e competenze”. Questo il commento di Bernhard Scholz, presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, in apertura della seconda giornata del Meeting di Rimini. “Questa crisi – ha detto – è stata imprevista e sconvolgente per tante sue conseguenze, ma al contempo ci ha mostrato nuove strade per l’economia, la vita sociale e la politica. Il nostro compito è dare un forte segnale di fiducia e di incoraggiamento; e gli investimenti sono la chiave per farlo: riscoprire l’economia sociale di mercato, investire capitale nella trasformazione ecologica e nello sviluppo crea posti di lavoro qualificati e aiuta a cambiare il modello economico, occorrono investimenti mirati in ricerca e nelle infrastrutture del Paese”. Temi che sono stati affrontati anche nell’intervento di questa mattina di Gian Carlo Blangiardo, presidente dell’Istat e di altri relatori negli incontri che hanno avuto a tema il mondo del lavoro e nuovi modi di lavorare.