“Il futuro della Bielorussia può essere deciso solo ed esclusivamente dai suoi cittadini nel quadro della normale dinamica democratica e nel rispetto delle libertà. Non sarebbero tollerabili interventi esterni nella crisi che attraversa il Paese”. Lo ha affermato il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, in apertura del Consiglio europeo straordinario – in videoconferenza – riunito per discutere la situazione in Bielorussia. “I timori di una escalation di attività repressive e militari sono molto forti e a quanti credono di poterci dividerci voglio dire subito che non vi sono europei tranquilli: tutti gli europei sono preoccupati, allarmati e i nostri sentimenti saranno confermati anche nelle conclusioni di questo Consiglio”. Sassoli ha osservato: “Penso siate tutti d’accordo che sia nostro compito fare il possibile per fermare questa violenza e consentire che i responsabili rispondano delle loro azioni davanti alla giustizia”.