“Oggi vorrei pregare in particolare per la popolazione della Regione settentrionale della Nigeria, vittima di violenze e attacchi terroristici.Seguo con particolare attenzione la situazione delle difficili trattative sulla questione del Nilo tra Egitto, Etiopia e Sudan. Invito tutte le parti a continuare sulla via del dialogo, affinché il ‘Fiume Eterno’ continui a essere una linfa di vita che unisce e non divide, che nutre sempre amicizia, prosperità, fratellanza e mai inimicizia, incomprensione o conflitto. Sia al dialogo, cari fratelli dell’Egitto, dell’Etiopia e del Sudan, sia il dialogo la vostra unica scelta, per il bene delle vostre care popolazioni e del mondo intero”. È l’appello di Papa Francesco dopo la recita dell’Angelus.