Sarà un Ferragosto particolare, segnato dalla pandemia e dall’impoverimento che l’accompagna. Ma anche un “Ferragosto della solidarietà” e di speranza per il futuro. Pur nel rispetto rigoroso delle precauzioni, osservate sin dall’inizio della pandemia, la Comunità di Sant’Egidio organizza a Roma e in tante altre città italiane pranzi, cocomerate, momenti di incontro che vedranno come protagonisti i volontari insieme ai loro amici di tutto l’anno: un “Ferragosto della solidarietà” con anziani, senza dimora, immigrati, ma anche famiglie italiane che si sono trovate in difficoltà economiche dopo l’inizio della pandemia. “Perché dalla crisi si esce solo insieme”, ricorda la Comunità.
A Roma l’appuntamento più importante, con la partecipazione di alcuni stranieri, tra cui rifugiati venuti con i corridoi umanitari, che si sono offerti di aiutare insieme agli altri volontari.
Il “Ferragosto della solidarietà” sarà vissuto anche nei numerosi cohousing realizzati da Sant’Egidio in diversi quartieri della capitale con anziani, persone con disabilità, ex senza fissa dimora.
Appuntamenti di Ferragosto anche in altre città italiane, da Milano a Palermo, tra cui Genova (ore 11.30, basilica dell’Annunziata, alla fine della celebrazione pranzo con anziani e persone con disabilità); Novara (ore 18, via Dolores Bello 2, cena con senza fissa dimora); Padova (ore 12, al Parco Ognissanti, via Orus 4, pranzo con senza fissa dimora); Trieste (ore 17, via Romagna 22, cocomerata con senza fissa dimora e immigrati).