La Commissione annuncia oggi una prima erogazione di aiuti finanziari per 88,9 milioni di euro a titolo del Fondo di solidarietà dell’Ue (Fsue) a favore della Croazia, in seguito al terremoto che ha colpito la città di Zagabria e i suoi dintorni il 22 marzo 2020. “Si tratta di un contributo agli sforzi compiuti dal Paese per assistere la popolazione e ripristinare le infrastrutture e i servizi essenziali”. “La Croazia – afferma Elisa Ferreira, commissaria per la coesione e le riforme – e la sua capitale hanno subito una delle più gravi catastrofi naturali in oltre un secolo, che ha causato danni e sconvolgimenti gravi, mentre la popolazione subiva già le conseguenze della pandemia di coronavirus e del lockdown. La decisione presa oggi mira ad alleviare il grave onere per il Paese e dimostra ancora una volta la solidarietà dell’Ue in tempi così difficili”. La Croazia riceverà nei prossimi giorni il versamento dell’anticipo, che è il più alto mai erogato dal Fsue. Nel frattempo la Commissione sta completando l’esame della richiesta presentata dalle autorità croate e proporrà un importo definitivo per gli aiuti, che dovrà essere approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio.