Sarà presentato mercoledì 12 agosto nella chiesa di San Rocco, a Petacciato (Campobasso), alle 19, il nuovo volume di don Mario Colavita dal titolo: “Testi apocrifi sull’Assunzione. Dall’annuncio della morte alla glorificazione di Maria”. Il libro raccoglie testi apocrifi sugli ultimi istanti della vita della Vergine Maria, attraverso i quali viene presentata la primissima tradizione giudeo-cristiana. Così si scoprire che sin dall’inizio del cristianesimo la madre di Gesù era venerata. Saranno presenti il vescovo di Termoli-Larino, mons. Gianfranco De Luca, e l’architetto Franco Valente. Il saluto introduttivo sarà del sindaco di Petacciato, Roberto Di Pardo.
Nella prefazione del volume, mons. Pierbattista Pizzaballa, amministratore apostolico di Gerusalemme, scrive: “Posso assicurare al lettore che questo itinerario, su quanto la letteratura apocrifa più significativa narra a partire ‘dall’annuncio della morte alla glorificazione’ della Beata Vergine, sarà un viaggio affascinante che non lo lascerà indifferente”. Uno dei testi proposti dal sacerdote, la Storia Eutimiaca, racconta la presenza di san Timoteo durante l’assunzione della Vergine a Gerusalemme: “Con gli apostoli erano allora presenti il santo apostolo Timoteo, primo vescovo di Efeso, e Dionigi l’areopagita”.
Il volume raccoglie alcune opere pittoriche molisane che confermano la fede e la devozione mariana circa l’assunzione della vergine la cui festa cade il 15 agosto in ricordo della dedicazione della chiesa detta del riposo (Kathisma) al 3° miglio della strada da Gerusalemme a Betlemme. Le opere riportate da don Colavita sono le assunzioni di Montorio, Agnone, Riccia e Guglionesi e l’icona di Michele Greco da Valona.