Sarà ricordata oggi, sabato 1° agosto, a San Leo, la festa di San Leone, fondatore della città, con una celebrazione presieduta alle 18 dal vescovo di San Marino, mons. Andrea Turazzi. San Leone e San Marino diacono sono i santi patroni della diocesi di “San Marino-Montefeltro”, come fu stabilito dalla Congregazione per i vescovi, nel 1977, quando Paolo VI le diede una nuova configurazione territoriale. Don Carlo Giuseppe Adesso, parroco di Santa Maria Assunta in San Leo, terrà per l’occasione una riflessione sulla festa. “La solennità del santo – spiega il sacerdote – segnerà, per la comunità cattolica guidata da mons. Turazzi, la ripresa delle celebrazioni diocesane, pur con tutte le precauzioni per la pandemia da Covid-19”. La messa in onore del patrono, che sarà officiata nella cattedrale romanico-gotica, segnerà anche il via al nuovo anno pastorale, che “la diocesi sammarinese-feretrana desidera vivere sulle orme di San Leone, in una prospettiva missionaria, così da valorizzare il lavoro svolto nel biennio appena conclusosi, nel quale si è cercato di tornare alle fonti della propria identità battesimale”. Tale passaggio pastorale sarà manifestato con la benedizione e la “riconsegna” di un sito di gran pregio – recentemente restaurato e denominato “la fonte di San Leone” – legato al ricordo dei primi battesimi conferiti dal santo patrono sul Monte Feretrio (oggi San Leo).