“Aiutaci ad aiutare”: questo lo slogan dell’iniziativa di solidarietà “Spesa SOSpesa” che ha coinvolto, dal 20 aprile al 30 giugno, gli oltre 1.400 punti vendita di Carrefour Italia su tutto il territorio nazionale e ha “spronato la generosità di migliaia di clienti”, arrivando a raccogliere oltre 500.000 euro a favore della Fondazione Banco Alimentare. La donazione, composta dai 373.606 euro raccolti grazie ai clienti, al quale si è aggiunta una donazione di 100 mila euro da parte di Carrefour Italia ed una donazione pari a 30mila euro da parte del testimonial, il calciatore Federico Bernardeschi, è stata trasformata totalmente in Gift card che i Banchi alimentari regionali possono utilizzare per l’acquisto degli alimenti di cui più difficilmente dispongono e distribuire alle strutture caritative convenzionate che offrono aiuti agli indigenti. I clienti Carrefour potevano decidere di donare, al momento del pagamento in cassa, 2, 4, o 6 euro a favore della Fondazione Banco Alimentare. Obiettivo della “Spesa SOSpesa” è stato promuovere un’azione concreta e capillare per contenere il più possibile il problema della povertà diffusa nel nostro Paese, in uno scenario post-emergenza sanitaria particolarmente complesso dal punto di vista socio-economico. La Regione più generosa è stata anche quella maggiormente colpita dall’emergenza sanitaria: i clienti della Lombardia hanno infatti raccolto quasi la metà delle donazioni nazionali, arrivando a più di 182mila euro, di cui oltre 79mila solo nella città di Milano. “La ‘Spesa SOSpesa’ a favore di Fondazione Banco Alimentare − ha dichiarato Gérard Lavinay, amministratore delegato e presidente di Carrefour Italia − si inserisce in un più ampio piano di azioni concrete che abbiamo messo in atto per supportare in maniera capillare su tutto il territorio le persone più in difficoltà, soprattutto in questo momento di emergenza economica e sociale”. “Questa iniziativa solidale ha portato risultati straordinari – ha aggiunto Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus − che ci confermano un diffuso senso di solidarietà e una grande consapevolezza della tragicità del momento che stiamo vivendo. Siamo grati a Carrefour e ad ogni persona che ha preso parte all’iniziativa, perché ogni piccolo contributo risulta fondamentale. Purtroppo la situazione non migliorerà nel breve periodo e sarà fondamentale continuare ad essere uniti e consapevoli affinché nessuno venga lasciato indietro”.