“L’Europa se vuole condividere valori, se vuole perseguire interessi comuni deve esprimere una decisione politica ambiziosa elevata”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Madrid dopo l’incontro bilaterale con il presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez. Questa, ha precisato il premier, “non è la posizione di Italia, Spagna ma di quasi tutti i Paesi”. “Sono convinto – ha proseguito – che alla fine dovrà essere condivisa da tutti”. Per Conte, “se ci sono Paesi che esprimono qualche perplessità e distinguo questo è legittimo”. “L’Europa è composta da 27 Paesi ma questo – ha spiegato – non significa che va raggiunto un compromesso tra 27 Paesi nel senso che bisogna trovare un minimo comun denominatore tra tutti, sarebbe un approccio completamente sbagliato perché significherebbe elaborare una risposta che non serve a nessuno. Né all’Europa né a ciascun singolo Paese”.
Secondo il premier è importante “non mettere in discussione quella che è la risposta più straordinaria, diretta a contrastare una crisi straordinaria, cioè quella del debito comune europeo racchiusa nel Recovery Fund”.