“È un’ovvietà affermare che dal decreto legge pomposamente nominato della ‘semplificazione’ ci saremmo aspettati il risultato che il titolo preannuncia: cioè la semplificazione delle procedure grazie al taglio della burocrazia?”. Così Renata Natili Micheli, presidente nazionale del Centro italiano femminile che aggiunge: “Il tema non è di semplice coerenza, infatti rimanda alle forme e ai modi della partecipazione al potere e alla sua ‘organizzazione’ ovvero alla forma accentrata o decentrata delle istituzioni statali”. Nelle parole di Natili Micheli tanta delusione: “Siamo alle solite: il potere resta saldo nelle mani di chi lo esercita e rappresenta, rivelando così una scarsa fiducia nel sistema decentrato delineato dalla Costituzione”.