“Lʼarcidiocesi di Siracusa è una Chiesa ricca di forte tradizione spirituale e di solida attività pastorale. A questa Chiesa, che mi attende nello spirito di fede, io vengo nel nome del Signore per amare, servire e donare me stesso”. Lo scrive l’arcivescovo eletto di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, in una lettera rivolta alla diocesi. Un primo messaggio di “affettuoso saluto nell’attesa di incontrarci” . “Ho accolto la nomina di Papa Francesco ad arcivescovo di Siracusa con grande gioia, assieme a un senso di forte trepidazione per la responsabilità del ministero e al contempo di intima pace per la certezza che il Signore guida, illumina e sostiene con il suo Spirito i passi del nostro cammino – rivela -. Anche al momento dellʼannuncio ho avvertito un senso di grande povertà, ma subito mi sono sentito fortificato dalla vostra presenza, dalla viva partecipazione e dalla comune preghiera”. La vocazione indicata dall’arcivescovo eletto è quella di “rendere testimonianza allʼeredità della fede”. Quindi, una citazione dell’Evangelii Gaudium: “Lʼincontro di fede con il Dio vivente sosterrà ciascuno di noi e tutte le comunità a ‘porre in atto i mezzi necessari per avanzare nel cammino di una conversione pastorale e missionaria'”. L’arcivescovo ha salutato i presbiteri, i diaconi, gli uomini e le donne di vita consacrata, i giovani del Seminario, i fedeli laici. Ed infine le autorità civili e militari. “Progrediamo nel cammino della fede con uno sguardo contemplativo per risalire con animo pieno di amore a Dio che ci guiderà passo dopo passo”.