Dal 31 luglio al 15 agosto l’arcidiocesi di Rossano-Cariati vivrà la festa solenne della patrona, Maria Santissima Achiropita. “Il tempo che stiamo vivendo impone una rivisitazione delle modalità di partecipazione e condivisione dei momenti di devozione popolare legate alle feste religiose in onore dei Santi Patroni”, si legge in un comunicato stampa nel quale sono richiamate “le disposizioni emanate dalla Cei e del Governo italiano”, in rispetto delle quali “la diocesi di Rossano-Cariati ha predisposto ogni azione utile a che la partecipazione dei fedeli alle prossime festività religiose avvenga in piena sicurezza ripensando i singoli appuntamenti della tradizione”.
Le celebrazioni inizieranno in cattedrale il 31 luglio (ore 21.30), con l’intronizzazione del simulacro argenteo dell’Achiropita e la celebrazione di un momento di preghiera. Appuntamenti significativi sono quelli del 12 agosto, quando verrà celebrata la festa diocesana dell’Achiropita, ma in una maniera diversa rispetto al solito. “Alle 11 l’arcivescovo mons. Giuseppe Satriano e il clero della diocesi si ritroveranno, riservatamente e senza fedeli, davanti l’icona dell’Achiropita, per la preghiera di ringraziamento nel quinto anniversario della protezione mariana durante l’alluvione del 2015”.
Il 15 agosto, alle 19.30, “la S. Messa Pontificale presieduta dall’arcivescovo si terrà in piazza Steri e nel corso della celebrazione ci sarà l’offerta dell’olio della Lampada votiva da parte del sindaco di Corigliano Rossano. Si pregherà con particolare intenzione in suffragio delle vittime del coronavirus del territorio
diocesano”. Confermata la sospensione delle processioni. La diocesi “invita caldamente a rispettare le regole per la prevenzione del contagio. In particolare: in chiesa è necessario indossare la mascherina, sedere nei banchi nei posti indicati.