“La crisi scatenata dal Covid-19 ci ha permesso di rivedere alcune nostre posizioni, di ripensare il senso e il peso di molte cose. Ad esempio, ci suggerisce di rallentare per costruire una famiglia”. Così Gianluca Ghidoni, delegato nazionale dei giovani Mcl, commentando sul sito del Movimento l’impatto della pandemia sul mondo giovanile, già alle prese con gravi problemi occupazionali.
“La crisi – prosegue Ghidoni – ci ha spinto a non considerare la famiglia come un’ambizione obsoleta e superata. Così come a ripensare il mito dell’andare a mille. A superare la dedizione e la preoccupazione per la sola quotidianità e la conquista di molte cose superflue”.
“L’assegno unico per le famiglie con figli – conclude Ghidoni – rappresenta indubbiamente un passo avanti nell’intento di riconoscere la famiglia come pilastro centrale della vita del Paese. Quello che speriamo possa essere un punto fermo di tutela economica non potrà però prescindere dall’essere accompagnato da un grande lavoro di riconoscimento sociale e morale dell’istituzione familiare”.