L’episcopato venezuelano si riunirà dal 7 al 10 luglio nella sua 114ª Assemblea ordinaria plenaria, che si terrà in questa occasione in modo virtuale, a causa dell’attuale pandemia. L’assemblea inizierà formalmente martedì 7 luglio alle 9, con un’adorazione eucaristica preparata dalla diocesi di San Cristóbal e presieduta dal vescovo Mario Moronta, primo vicepresidente della Conferenza episcopale venezuelana (Cev).
Seguiranno l’intervento introduttivo del presidente della Cev, mons. José Luis Azuaje Ayala, arcivescovo di Maracaibo, e il saluto del nunzio apostolico, mons. Aldo Giordano. I temi che verranno sviluppati durante le sessioni, che avranno luogo solo durante la mattinata, saranno le sfide della realtà pastorale della Chiesa in Venezuela di fronte alla pandemia di Covid-19, i protocolli per la protezione dei minori e l’imminente beatificazione del venerabile José Gregorio Hernández.
L’episcopato venezuelano continuerà a svolgere un’importante azione di revisione del protocollo per l’apertura delle chiese e per l’attivazione dei servizi pastorali. In diverse occasioni, i vescovi hanno chiarito che sarà attuato quando ci saranno le condizioni. Al momento, l’invito è di rispettare i provvedimenti di prevenzione e di rimanere a casa. Giovedì 9 luglio sarà diffusa la consueta esortazione pastorale rivolta a tutto il Paese.