“Il Signore non ci salva dalla storia ma dentro la storia, non ci salva dal Covid-19, ma nel Covid-19, non ci salva dalla solitudine, ma nella solitudine, non ci salva dalla paura, ma nelle nostre paure”. Lo scrive il ministro generale dell’ordine dei Frati minori, padre Michael A. Perry, in una leggera inviata alle Clarisse in occasione della festa di Santa Chiara. “E la paura non è diventata il nostro destino quotidiano e nostro compagno dall’inizio di questa pandemia?”, si chiede Perry, che aggiunge: “Paura dell’altro da cui dobbiamo proteggerci, paura del lupo che è entrato nell’ovile, paura del male al lavoro dentro di noi, paura di trasmettere la morte all’altro, paura che diventa panico quando il virus fa il suo lavoro mortale sui nostri cari e quando i nostri sintomi improvvisamente danno segnali allarmanti. Paura anche della separazione e dell’abbandono che alcune di voi hanno sperimentato, quando avete dovuto affidare una vostra sorella alle cure ospedaliere, quando l’avete vista andare senza poter stare con lei nel momento del grande passaggio”. “Confidare nella Provvidenza, perché finora il Signore non ci ha abbandonato, né ci abbandonerà”, l’invito del ministro dei francescani: “Vivere nella semplicità, evitando ogni spreco; vivere in solidarietà, fare del nostro meglio per fare il bene che possiamo fare. Contiamo su di voi e sulla sapienza del vostro stile di vita per aiutarci a osare ad essere nuovi dopo questa crisi. I vostri monasteri sono riserve di pace, serenità, speranza e compassione per coloro che sono in prima linea nella battaglia. Nell’impotenza che abbiamo sperimentato con voi, perché non siamo stati in grado di uscire per aiutare i malati e i bisognosi, abbiamo osato pregare con voi la preghiera d’intercessione. Pregare non solo per noi stessi o per quelli che sono nella loro solitudine o malattia, ma anche per coloro che rischiano la salute e la vita prendendosi cura degli altri”.